La Sorgente di Bugnano nasce a 970 metri di altitudine, a monte della vicina Sorgente di Arbure. Già dai primi rilevamenti di fine ‘800, l’acqua di Bugnano si presentò limpida e fresca, in grado con la sua portata di 36 litri al secondo, di essere fondamentale insieme ad Arbure, per dotare il comune di Grosseto di acqua potabile.
La Sorgente di Bugnano si trova nel territorio comunale di Castel del Piano e, insieme ad Arbure rappresentano le 2 polle principali che fin da fine ‘800 assicurano acqua potabile al comune di Grosseto. Nasce a 970 metri di altitudine e si trova a monte rispetto alla vicina Sorgente di Arbure. Secondo una relazione tecnica, presentata dal professor Canalis al Ministero dell’Interno durante la fase di studio delle sorgenti, negli ultimi anni del 1800, si legge che le Sorgenti di Arbure e Bugnano potevano assicurare più di 100 litri d’acqua al secondo, quantità di molto superiore a quella necessaria per la città di Grosseto. Il comune del capoluogo maremmano acquistò la Fonte di Bugnano nel 1894 e i lavori iniziarono subito dopo. Sebbene di minori dimensioni rispetto all’opera architettonica che protegge Arbure, anche la costruzione muraria che abbraccia la fonte di Bugnano è imponente. Tutt’oggi, la polla che sgorga da terreno rappresenta una fonte di approvvigionamento idrico estremamente importante per Grosseto. La struttura è visitabile e l’acqua che fuoriesce dalla parete con una grande energia e fragore è uno spettacolo indimenticabile.